La guida autonoma BMW rappresenta un faro di eccellenza nel mare delle tecnologie automobilistiche innovative. Il marchio tedesco, conosciuto per il suo spirito pionieristico, guida il progresso della guida autonoma, dimostrandosi sempre un passo avanti nella corsa verso il futuro dell’automobilismo.
L’ultima incarnazione di questa innovazionesi materializza nel BMW Personal Pilot L3, destinato a rivoluzionare il concetto di mobilità nella nuova Serie 7, da marzo 2024. Questa eccelsa manifestazione di ingegneria avanzata, espressione del dinamismo e visionarietà di BMW, promette di riscrivere le regole della guida, offrendo una libertà senza precedenti ai fortunati automobilisti.
E, per garantire un’esperienza di guida sempre eccelsa e sicura, BMW fornisce ai propri clienti un servizio di assistenza impeccabile. Prenditi cura della BMW in un’officina autorizzata BMW a Roma: tecnici altamente qualificati ti riserveranno interventi precisi, tempestivi ed efficaci.
L’ascesa della guida autonoma BMW: la comparsa del BMW Personal Pilot L3
Il BMW Personal Pilot L3 è baluardo dei sistemi di automazione avanzati BMW.
La promessa di una guida altamente automatizzata all’interno della nuova BMW Serie 7 apre a scenari futuristici dove tecnologia e comfort si fondono creando un’esperienza di guida inedita. Con questa tecnologia, BMW pone le basi per un nuovo paradigma nel viaggio su strada.
L’innovativo sistema è progettato per prendere il controllo dell’auto in maniera autonoma fino a velocità di 60 km/h, principalmente su autostrade con carreggiate strutturalmente separate. Ciò significa che i conducenti potranno dedicarsi a compiti secondari come l’elaborazione di e-mail o l’impegno in conversazioni telefoniche più approfondite, senza che questo vada a pregiudicare la sicurezza e l’attenzione alla guida.
Il sistema è dotato di funzionalità avanzate come l’Active Lane Change Assistant con conferma oculare, che non solo aumenta la sicurezza ma consente anche manovre fluide e una sensazione di controllo mai provata prima. Mentre l’attività del conducente viene transitoria alleggerita, la responsabilità della guida viene assicurata dai sistemi avanzati, dimostrando l’inarrestabile marcia dell’azienda verso un futuro di automazione condizionata e sicurezza.
Segue la tabella dettagliata che evidenzia il confronto delle distintive caratteristiche del BMW Personal Pilot L3 rispetto al sistema di automazione parziale di livello 2, mostrando come l’ultima innovazione BMW segni un passo avanti significativo in termini di automazione della guida.
| Funzionalità | BMW Personal Pilot L3 | BMW Highway Assistant (Livello 2) |
| Automazione condizionata | Sì (fino a 60 km/h su autostrade) | No |
| Controllo attivo dello sterzo | Sì (Active Lane Change Assistant) | Sì (ma con limitazioni) |
| Controllo della distanza di sicurezza | Sì (con sofisticati sensori radar e lidar) | Sì (con capacità base) |
| Interazione con il conducente | Focalizzata su attività secondarie | Responsabilità di guida |
| Possibilità di disimpegno visivo | Sì (eyes-off fino a 60 km/h) | No (attenzione costante richiesta) |
| Adattabilità a condizioni di scarsa luminosità | Sì (funziona anche al buio) | Limitata |
Guida autonoma BMW: livelli attualmente raggiunti
La BMW continua a essere un punto di riferimento nel campo dei sistemi di assistenza alla guida, avanzando costantemente lungo il percorso dell’innovazione automobilistica. I modelli attuali e le loro tecnologie gettano le fondamenta della guida autonoma, permettendo un’evoluzione graduale ma significativa verso livelli di automazione superiori.
I sistemi di assistenza alla guida di livello 1 in uso
I modelli BMW più recenti sono dotati di sistemi di assistenza alla guida di livello 1 che garantiscono sicurezza e comfort durante la guida.
Queste soluzioni tecnologiche includono funzionalità come:
- il BMW CoPilot
- la regolazione attiva della velocità con funzione Stop&Go
- sistemi di frenata automatica efficaci in contesti urbani
Il riconoscimento di questi sistemi è avvenuto anche a livello internazionale, con l’assegnazione del prestigioso Euro NCAP Advanced Award che elogia gli sforzi di BMW nella prevenzione degli incidenti stradali.
Le funzionalità parzialmente automatizzate di livello 2
Al passo con gli sviluppi dell’automazione, BMW ha implementato nei suoi modelli più nuovi funzioni automatizzate avanzate di livello 2.
L’automazione parziale si esprime attraverso sistemi come:
- l’assistente allo sterzo
- il BMW Highway Assistant
Queste funzioni consentono manovre di parcheggio autonome e una guida più fluida, semplificando la vita in auto. Questa transizione evolve l’esperienza di guida, mantenendo però invariata la responsabilità ultima del conducente sul veicolo.
Introduzione della guida altamente automatizzata di livello 3
Rappresentando un salto qualitativo verso l’autonomia, il sistema BMW Personal Pilot L3 segna l’introduzione della guida altamente automatizzata di livello 3 nella gamma BMW.
I clienti potranno beneficiare di questa rivoluzionaria tecnologia nei modelli della BMW Serie 7, avendo la possibilità di sospendere temporaneamente l’impegno attivo nella guida per dedicarsi ad attività a bordo del veicolo.
Questa funzione sarà disponibile in Germania al prezzo di 6.000 euro (IVA inclusa) esclusivamente per la nuova BMW Serie 7, eccezion fatta per la i7 eDrive50 e la i7 M70 xDrive, e sarà operativa per veicoli prodotti a partire dal prossimo marzo.
La sicurezza rimane una priorità assoluta, con segnali visivi e acustici che avvertiranno il conducente del momento opportuno per riprendere il controllo del veicolo.
Esplorazione tecnologica: come funziona la guida autonoma BMW
Nelle moderne vetture BMW, l’automazione di livello 3 opera attraverso una combinazione armoniosa di diverse tecnologie.
Centrali in questo sistema sono i sensori avanzati che funzionano sia di giorno che di notte, conferendo ai veicoli BMW una capacità unica di orientamento e percezione ambientale.
I sensori a ultrasuoni, radar e un sensore lidar 3D sono capaci di rilevare oggetti e potenziali pericoli con una precisione affinata, formando così una visione a 360 gradi attorno al veicolo.
La piattaforma informatica funge da cervello di questa operazione. Non solo elabora i dati sensoriali in tempo reale, ma si occupa anche di aggiornare continuamente la mappa HD dell’area circostante, garantendo una navigazione accurata e un guidaggio sicuro.
Il tutto è integrato con tecnologie di connessione avanzate, tra cui la rete 5G, migliorando costantemente l’efficienza e riducendo i tempi di latenza dei sistemi.
La transizione al livello 4 di automazione
Orientando l’attenzione verso la mobilità del futuro BMW, il salto verso il livello 4 di automazione è reputato il prossimo grande balzo evolutivo del marchio.
Potremo vedere strade trafficate e intersezioni complesse gestite dal solo intelletto artificiale delle vetture, senza il bisogno di intervento umano.
La strategia BMW nel contesto della mobilità sostenibile
Con un occhio alle opportunità del domani, BMW fa leva sulla sua tradizione di eccellenza e innovazione responsabile per rimodellare il paesaggio della mobilità moderna.
La strategia BMW non è solamente focalizzata sull’implementazione di tecnologie avanzate, ma anche sulla loro integrazione con una visione sostenibile e a lungo termine, che pone il rispetto ambientale e la sicurezza dei passeggeri al primo posto.
dalla progettazione alla produzione, fino al termine del ciclo di vita del veicolo, BMW si impegna in un percorso di innovazione responsabile attraverso:
- l’introduzione di veicoli elettrici
- l’uso di materiali riciclabili
- la riduzione delle emissioni in ogni tappa del processo produttivo
Progetti pilota e sguardo sull’evoluzione tecnologica
Nei laboratori e sulle strade, il marchio bavarese prosegue nel suo percorso di sviluppo attraverso progetti pilota che vedranno l’impiego delle tecnologie più avanzate in metropoli selezionate.
Le sinergie create grazie a collaborazioni con aziende di rilievo come HERE, Intel e Mobileye, sono un chiaro segnale del desiderio di BMW di sviluppare standard e piattaforme comuni che elevino le capacità dei veicoli intelligenti e connessi.
Ciò presagisce una nuova era in cui la guida autonoma si armonizzerà con le esigenze urbane, spianando la strada a una realtà dove tecnologia e sostenibilità convivono per una mobilità più intelligente, efficace e sicura.
